martedì 1 luglio 2014

Visita virtuale

Nell'attesa di avervi ospiti presso il datacenter vi offriamo una visita virtuale.



Istruzioni su https://sketchfab.com/faq

Viste di esempio:

Panoramica

Panoramica sala server

Pianta

Sala quadri elettrici


Panoramica sala server

lunedì 30 giugno 2014

Frigo in volo

Consegnati anche i gruppi frigo...e che consegna...
Il camion con i due chiller Emerson Network Power Liebert HPC si è fermato sulla strada tra i due blocchi e con una gru i frigo sono stati issati in copertura; lavoro non facile complice la pioggia e un lavoro millimetrico per estrarre gli apparati dal camion.


I chiller sono stati posti su un apposita gettata in cemento posta in copertura del blocco 2 dalla quale si dipartono le tubazione dell'acqua refrigerata.
Oltre agli stacchi per i due frigo è prevista uno stacco valvolato per un futuro terzo refrigeratore che consentirà di portare il datacenter a pieno carico.





Alta affidabilità
I due chiller lavoreranno in ridondanza per fornire l'acqua refrigerata alle macchina ad aria posta nel datacenter attraverso un doppio circuito che garantisce la continuità nella fornitura dell'acqua anche in caso di interventi di manutenzione sull'impianto e pompe di circolazione protette dall'UPS.
Ciascun Chiller è inoltre dotato di un sistema di Fast Start Ramp che consente una riattivazione entro 30 secondi dal momento che gli viene fornita la corrente.


Freecooling
Ogni chiller basato su acqua refrigerata dispone di due compressori a vite e di un modulo di freecooling che in caso di temperatura dell'aria inferiore ai 20 gradi consente di produrre acqua refrigerata limitando l'uso dei compressori con notevole risparmio energetico.
Il sistema dispone di software di controllo che consente di gestire il funzionamento delle componenti del chiller (compressore, freecooling) garantendone la massima efficienza.


mercoledì 25 giugno 2014

Controsoffitto

Posti i pannelli del controsoffitto nella zona rack e sala console.
Nell' attesa che vengano installati i corpi illuminanti incassati ci godiamo il bell'effetto a scacchiera.









lunedì 23 giugno 2014

Layout area isole rack

L'area destinata a datacenter è costituita da 6 locali:
  • rampa di accesso (in giallo)
  • sala console (in verde)
  • area rack (in bianco)
  • locale UPS 1 (in rosso)
  • locale UPS 2 (in rosso)
  • locale quadri elettrici (in arancione)
L'area rack è pari a 225 metri quadrati e poggia su un pavimento flottante di 80 cm.
In questo locale saranno ospitati 55 rack raggruppati in 4 isole chiuse (con corridoio freddo interno):

  • isola A (16 rack) destinata a ospitare i server di Ateneo
  • isola B (16 rack) destinata a ospitare gli apparati di rete
  • isola C (16 rack) destinata a ospitare i server della ricerca
  • isola D (in realtà una mezza isola composta da 7 rack) destinata a ospitare i server della ricerca
e 9 cooling unit Emerson Liebert PCW.





Layout isole

Isola A
L'isola A è costituita da due file di rack così composte:
  • semirack distribuzione elettrica (APC PDPM277) (in rosso)
  • rack per server 48U 75mmx1200mm
  • rack per server 48U 75mmx1200mm
  • rack per server 48U 75mmx1200mm
  • rack EOF con apparati rete 48U 75mmx1200mm (in verde)
  • rack per server 48U 75mmx1200mm
  • rack per server 48U 75mmx1200mm
  • rack per server 48U 75mmx1200mm
  • rack per server 48U 75mmx1200mm



Isola B
Nell'isola B tutti e 16 rack ad eccezione dei 2 semirack di distribuzione elettrica sono destinati ad ospitare apparati di rete

Isola C
vedi Isola A

Isola D
L'isola D è costituita da 7 rack per server 48U 75mmx1200mm
Nel primo rack sono ospitati i sistemi di distribuzione elettrica (APC PDPM138H)

giovedì 19 giugno 2014

E' arrivato un bastimento carico di....

....materiale APC, ovvero:


  • UPS modulare APC Symmetr PX
  • quadri di distribuzione modulari a rack APC-PDPM277
  • Rack NetShelter 48 U 750mm x 1200mm


Come i bambini a Natale aspettiamo solo di scartare i pacchi...






250 metri in 30 secondi

No, non è l'ultima mia performance atletica...
In questo post vi mostrerò un filmato che in 30 secondo mostra la posa di 250 mq di pavimento flottante.
I tempi di consegna del datacenter si avvicinano....e qui si lavora celermente. :-)




Con i piedi per terra

Posato anche il pavimento flottante che con i sui 80 cm di altezza va a coprire i tubi dell'acqua refrigerata e le canale di distribuzione elettrica e contiene il plenum di aria fredda.
Il pavimento è costituito da piastrelle 60x60 in materiale inerte realizzato con impasto di solfato di calcio con rivestimento superiore in materiale resiliente e rivestimento inferiore in foglio di alluminio.
Il dislivello di 80 cm del flottante rispetto al pavimento dell'edificio viene compensato da due rampe di scale in prossimità della sala console e dei locali tecnici e da una rampa per l'accesso al datacenter.

A questo punto possiamo dire che le basi del datacenter sono gettate...



Vista da sotto il pavimento

Una pinacoteca

Ma quanti bei quadri...elettrici.
Il locale quadri elettrici prende vita: sono stati montati e sono in fase di cablaggio i quadri elettrici Schneider che ospitano le utenze di servizio e quelle delle isole.
La distribuzione elettrica è ridondata: la linea elettrica in ingresso passa attraverso 2 UPS che attraverso un commutatore statico di trasferimento carico alimentano 2 quadri elettrici principali da cui partono due linee trifase per ciascuna isola rack.

Ciscun interruttore presente sui quadri dispone di un sistema di monitoraggio per verificarne lo stato (on/off, carico, ecc.); interfacciandolo con il sistema di gestione del datacenter sarà quindi possibile gestirne gli stati di allarme e utilizzare i dati per il calcolo del PUE




Elettrizzante!

Abbiamo anche le canalizzazioni con i cavi elettrici che alimenteranno le future isole dei rack.
In origine queste canalizzazioni erano previste a soffitto con calate in corrispondenza dei  quadri di distribuzione delle isole, ma la presenza di imprevisti (nel senso che a progetto non c'erano) tubi a soffitto le abbiamo dovute spostare a pavimento.
Per non intralciare i flussi d'aria tra i condizionatori e i corridoi freddi abbiamo addossato le canalizzazioni a parate.



Arriva l'estate...raffreschiamoci

L'impianto di condizionamento del datacenter sarà costituito da 2 gruppi frigo con freecooling in copertura (ma di questi parleremo più avanti visto che per ora non ci sono) che attraverso un doppio anello portano l'acqua refrigerata alle macchine ad aria presenti nel datacenter e nei locali tecnici.
Le macchine ad aria assorbiranno (dall'alto) l'aria calda emessa dai server e introdurranno attraverso delle griglie presenti nel pavimento flottante l'aria fresca all'interno dei corridoi freddi e quindi ai server.

Ad oggi disponiamo di 9 macchine ad aria Emerson: 8 nel locale datacenter (in ridondanza) una nel locale quadri elettrici ed una in ciascuno dei due locali UPS.

Come si può vedere dalle fotografie i tubi del'acqua refrigerata opportunamente isolati corrono a pavimento.

 

lunedì 16 giugno 2014

E il buio fu...

AAHHHHHH....troppa luce, troppo sole!!!! Noi siamo esseri del buio, l'unica luce che sopportiamo è quella emessa da un pannello LCD!!!
Ricordate questa immagine?


Non vi sembra che il nostro datacenter sia troppo luminoso?
A parte gli scherzi i locali destinati al datacenter si affacciano su un cavedio interno attraverso delle pareti vetrate; esteticamente è un bell'effetto, ma da un punto di vista energetico il sole che filtra attraverso i vetri porterebbe ad un surriscaldamento dei locali pertanto......vai col cartongesso contro i vetri...e il sole è oscurato



Per i più curiosi: sapete a cosa servono quelle lamiere zincate nella prima immagine? Ad evitare l'allagamento del datacenter in caso di rottura dei tubi che si notano a soffitto.
Non è solo il sole a farci paura...anche l'acqua!!!

Se non vedo non credo

Gli scettici penseranno: "Quanti datacenter bellissimi sono nati sulla carta ma non si sono mai trasformati in datacenter reali? Vedrai che alla fine non se ne farà nulla"
Beh, anche nel nostro caso la metamorfosi non è stata semplice: il primo documento è risale al 2011...
Riunioni su riunioni, analisi di mercato, sopralluoghi, brainstorming......ma adesso ci siamo.
Ecco alcune fotografie scattate ad aprile 2014:



Non ho mica detto che è finito...e nemmeno che sia bello, ma il bruco si è chiuso nella crisalide e tra qualche mese si trasformerà in splendida farfalla.

La location

Il nuovo Datacenter si trova al piano -2 del blocco 2 del Polo Scientifico di Povo.
Non fatevi ingannare....-2 non significa che il datacenter sia sotto terra! Il datacenter di via Briamasco situato nel semiinterrato ci ha insegnato che non vale la pena sfidare la sorte: con 14 anni di vita senza un vero allagamento nonostante il quasi contatto con il Fiume Adige ci fa pensare di esserci giocati tutti i crediti disponibili.
-2 a Povo significa semplicemente sotto il piano stradale, ma considerando il pendio digradante si traduce in un piano rialzato con un parcheggio sottostante.

Lo spazio adibito al datacenter è rappresentato da circa 250 metri quadri che ricomprendono 2 locali tecnici per gli UPS, un locale quadri elettrici, una sala console e l'area principale nella quale verranno ospitati i rack.







Un nuovo datacenter? No, IL nuovo datacenter

Quello che sta per essere costruito presso il blocco 2 del Polo Scientifico di Povo non sarà un nuovo datacenter che si aggiungerà agli altri, bensì il nuovo datacenter di Ateneo all'interno del quale confluiranno il datacenter di Direzione e i datacenter dipartimentali.
A partire dal mese di agosto, data prevista per la consegna del nuovo datacenter, inizieranno le attività di migrazione dei servizi.

Perchè un nuovo datacenter?
Il processo di consolidamento di server e servizi non può dirsi compiuto senza il consolidamento verso un unico datacenter.

Ok, ma perchè è necessario un NUOVO datacenter?
Il datacenter di direzione ( e con esso i datacenter dipartimentali) non dispongono dello spazio necessario per ospitare tutti i servizi, inoltre essendo di vecchia concezione non soddisfano requisiti di sicurezza e di risparmio energetico oggi necessari per un datacenter destinato ad ospitare l'intera infrastruttura ICT di Ateneo.

Quali sono le caratteristiche del nuovo datacenter di Ateneo?
Scopritele insieme a noi nei prossimi post....